“Docile e amichevole, fedele come un cane”. E' cosi che Anne Paul Delane definisce Zouzou, un cucciolo di volpe adottato in Francia dalla donna e da suo marito, dopo una lunga una battaglia legale. L’animale era stato trovato a bordo strada dal capo famiglia, mentre si proteggeva accanto al corpo della madre morta, investita da una vettura. L’uomo l’aveva raccolto e portato a casa, offrendogli affetto, protezione e pasti caldi. L’Office National de la Chasse et de la Faune Sauvage ne aveva, però, scoperto la presenza, sollecitando la famiglia di liberarla in natura. In Francia, infatti, è illegale ospitare in casa un animale selvatico. I Delanes si erano opposti, considerando, ormai, che la volpe è parte del nucleo familiare ed è troppo addomesticata per rientrare nel suo habitat. Nel 2011, era scattata una causa nei loro confronti, con l’intimazione a pagare una multa di 300 euro.
In risposta, la famiglia ha chiesto l’appoggio dell’opinione pubblica, attraverso una petizione, aprendo anche una pagina Facebook, per raccontare la storia del nuovo 'arrivato'. In breve tempo, la volpe è diventata molto amata anche dal web, attraversando i confini della rete e diventando un caso nazionale francese. Anne Paul Delane e suo marito hanno continuato a ospitare l’esemplare, anche dopo aver pagato la sanzione. Ciò è stato possibile grazie ad un’autorizzazione speciale della prefettura locale, nel sud ovest della regione della Dordogna, nascondendo il cucciolo fino all’esito definitivo del processo, che ha consentito alla famiglia di “adottare” ufficialmente Zouzou.