L’estate che oggi ci lascia è stata contrassegnata da alcuni stupri di gruppo che hanno conquistato l’attenzione della cronaca nazionale. Stupri commessi da gang che hanno sconvolto e scioccato per l’efferatezza e per quanto emerso anche successivamente. A partire dalle chat della gang di Palermo e dal coinvolgimento di minori. Quei minori che troppo spesso sono vittime di abusi anche in famiglia o in luoghi in cui dovrebbero essere protetti, come negli ambienti ecclesiastici. Invece, purtroppo, gli abusi pedofili sono all’ordine del giorno o quasi della cronaca italiana.
Negli ultimi dieci anni le violenze sessuali sono aumentate in maniera considerevole. È uno dei principali dati che emerge dal Focus violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo, realizzato dal Servizio Analisi Criminale, struttura a composizione interforze incardinata nell’ambito della Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
L’altro dato che colpisce è il numero di minori vittime, il 40% che diventa oltre 50% se si aggiungono le vittime tra i 18 e i 24 anni.