Le guardie Forestali hanno dichiarato di avere trovato tanti rifiuti speciali sparsi sul terreno del centro ippico sequestrato, da lì sono partite le indagini da parte dei carabinieri e degli uomini del nucleo Antisofisticazione e sanità di Palermo. Il centro ippico si trova in contrada Calandra a Canicattì.
L'operazione è durata tutto il giorno di ieri ed ha visto l'impiego di 50 militari inviati dal comando provinciale di Agrigento.
I Nas hanno censito cavalli, pony ed asini presenti scrivendo dal comando provinciale di Agrigento: "nelle piccole ed approssimative stalle dislocate tra l'allevamento ed il maneggio della struttura (una parte della quale è risultata abusiva), apparsa come una dépendance della casa padronale".
Poi la ricostruzione ufficiale dei carabinieri prosegue: "Sei dei 17 equidi presenti sono risultati privi di microchip e di dubbia provenienza. La verifica delle condizioni di salute degli animali ha indotto i militari a ritenere il titolare dell'azienda responsabile di 2 violazioni penali: è scattata dunque la denuncia alla Procura."
(Foto e fonte ansa.it)