Siamo vicini, e ci resteremo, alla famiglia Guarascio, come informazione, ma anche umanamente, perchè il sacrificio del signor Giovanni non passi inosservato. Un gesto estremo andrebbe compreso, non "dimenticato". L'ufficiale giudiziario sarebbe dovuto tornare stamattina a casa della famiglia Guarascio, in via Brescia a Vittoria, per eseguire lo sfratto. Come si ricorderà si tratta dell'abitazione dello sfortunato muratore che, nel 2013, si diede fuoco nel disperato tentativo di difendere la propria casa. Giovanni Guarascio morì poche settimane dopo, per le gravi ferite riportate...continua a leggere l'intervista...