Sergio Mattarella si dichiara onorato di chiudere con il suo discorso un evento che è stato così proficuo per il paese. Il presidente dichiara: "Per il nostro Paese l'Expo è stato una grande opportunità per il paese, sin dal giorno in cui la candidatura italiana è stata concepita  e dichiara : "La sfida non è stata vinta da qualcuno contro qualcun altro. È stata vinta da un'Italia che, quando si unisce in un impegno comune, evitando che le naturali diversità producano eccessi di antagonismo, sa esprimere grandi doti e mostrare al mondo le sue originali qualità".

Il Capo dello Stato loda poi le iniziative che Expo, come la carta di Milano  “Eliminare fame e sete è possibile. Expo  è riuscita tenere insieme tradizioni e saperi antichi con l'innovazione, con il progresso tecnico e scientifico, con la ricerca più avanzata. Expo è riuscita a valorizzare un'agricoltura capace, a un tempo, di tutelare produzioni di nicchia, salute dei consumatori e prospettiva globale. Nutrire il pianeta senza escludere nessuno è possibile. Eliminare la fame e la sete dalla faccia della terra è possibile, e rappresenta un elemento indispensabile per la costruzione della pace. Siamo davanti a una sfida epocale, e a condizioni inedite per affrontarla".

Mattarella non manca di guardare al futuro e a questo proposito si sofferma anche sul futuro dell'area che ha ospitato l'evento e si augura che venga usato per iniziative a beneficio della città, della regione Lombardia e dell’intero paese.
Mattarella ha poi ringraziato tutti i paesi che hanno partecipato all'Esposizione e gli organismi internazionali che sono stati parte attiva dell'impresa: istituzioni culturali e di ricerca, le università, le tante associazioni e infine il più grande ringraziamento del Capo dello Stato va ai cittadini e agli stranieri  che in famiglia o in gruppo hanno visitato l’esposizione