Si allarga a macchia d’olio lo scandalo Volkswagen. Il ministro dei Trasporti tedesco Alexander Dobrindt ammette che sono stati truccati i dati sull'inquinamento anche in Europa e fa sapere che si sta anche indagando su vetture di altri produttori nell'ambito dell’ inchiesta sullo scandalo Volkswagen
Oggi Volkswagen potrebbe fare i nomi dei responsabili dei test anti-smog e il cda dell’industria sta iniziando a sfasciarsi. Secondo alcune fonti di stampa anche Wolfgang Hatz di Porsche e Ulrich Hackenberg di Audi starebbero per lasciare il consiglio di amministrazione di Volkswagen.
Continua il crollo in borsa dei titoli Fca e di Bmw Milano e Francoforte . In picchiata i titoli auto in generale e a questo proposito BMW smentisce il crollo dei suoi titoli e ribadisce che Bmw non manipola le emissioni dei motori diesel o i test relativi e rispetta la legge in ogni Paese e che non ha nulla da temere.
In Europa secondo le dichiarazioni del ministro tedesco dei trasporti Alexander Dobrindt ci sono anche macchine con motori diesel di cilindrata 1,6 e 2 litri che sono coinvolte nello scandalo delle emissioni truccate .
La procura di Torino qualche giorno fa ha aperto un’ inchiesta condotta dal pm Raffaele Guariniello e la collaborazione dei Nas Ipotizzatndo i reati di frode e di disastro ambientale. L’inchiesta vuole accertare se vi siano coinvolte anche vetture in circolazione nel nostro paese il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Graziano Delrio, su Twitter fa saper che saranno effettuati controlli a campione. "il costo per controllare un'auto è di circa 8.000 euro, per cui non possiamo controllarle tutte e così faremo controlli a campione" scrive Delrio