Tragico sinistro alle porte del capoluogo toscano tra un'ambulanza in emergenza di ritorno da un incidente e un autobus.
Un morto e quattro feriti, di cui due in gravi condizioni, è il bilancio dell'incidente avvenuto nel primo pomeriggio ad Arezzo, che ha coinvolto un'ambulanza della Misericordia e un autobus cittadino.
L'autolettiga era diretta all'Ospedale San Donato con un paziente in codice rosso, un motociclista coinvolto in un incidente, e stava transitando su un incrocio quando ha travolto un pedone che stava attraversando la strada ed è entrata in collisione con un autobus, che stava impegnando il crocevia.
Nel tremendo impatto l'ambulanza si è ribaltata, imprigionando i tre soccorritori, un medico e il ferito. Il pedone investito, un uomo di 74 anni che è rimasto incastrato tra i due veicoli, è apparso subito in condizioni disperate ed è spirato in ospedale.
Scattata l'emergenza sul posto sono state inviate sei ambulanze, squadre dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale che sono intervenute a lungo per porre in sicurezza la zona: illesi i passeggeri dell'autobus, mentre il ferito trasportato dall'ambulanza, con un trauma toracico, non ha riscontrato ulteriori conseguenze. In ospedale il medico a bordo, che ha riportato un trauma cranico e varie ferite alla testa insieme alle tre soccorritrici dell'equipaggio, con ferite multiple di varia natura.
Dai primi accertamenti della Polizia Municipale cittadina il bus stava impegnando l'incrocio con il semaforo verde, quando è sopraggiunta l'ambulanza con i dispositivi di segnalazione emergenza attivi.