Parte il conto alla rovescia per realizzare la riqualificazione urbana della capitale e i lavori da fare in vista del Giubileo straordinario non sono pochi, Roma tra cento giorni deve essere in grado di ospitare i 25 milioni di pellegrini previsti. Saranno giorni in si metterà a dura prova la pazienza dei romani specialmente per quanto riguarda la viabilità .
Rientrano nel programma di riqualificazione: il potenziamento dei collegamenti con le basiliche, riqualificazione urbana, opere di contenimento, creazione di percorsi pedonali giubilari, ripristino e attivazione dei bagni pubblici, rifacimento di siepi e sentieri, installazione di arredi per parchi e giardini, trasporto pubblico urbano.
I primi lavori inizieranno il 7 settembre dalla stazione Termini, Entro la fine di settembre si apriranno poi tutti gli altri cantieri. Il piano degli interventi per il Giubileo, è stato approvato dalla Giunta il 27 agosto.
Nella delibera si legge " il piano vuole la rimozione di situazioni di emergenza particolarmente connesse con i settori traffico, mobilità e inquinamento atmosferico e acustico". Il programma era stato presentato già il 12 agosto scorso in Campidoglio.
Tra le opere più importanti in programma, sono quelle nei dintorni della stazione Termini con pavimentazione stradale, marciapiedi, caditoie e segnaletica, in via Marsala, via Giolitti e via De Nicola, fino a Ostiense, con piazzale Ostiense, piazza di Porta San Paolo, e a San Pietro, con piazza della stazione San Pietro, via della stazione San Pietro e via Innocenzo III.