L'anticiclone delle Azzorre si presenterà sulla penisola in misura minore, a causa di una sacca climatica dalla Scandinavia che poi si incrocierà con perturbazioni dirette nei Balcani, portando un'instabilità diffusa in molte regioni del nord Italia, a base temporalesca secondo quanto riferito anche dall'Associazione Bernacca onlus.
Le perturbazioni si sposteranno durante la giornata di sabato, grazie all'impatto dei flussi climatici sull'arco alpino, sulle regioni nord-orientali e quelle centro-meridionali, dove potranno quindi essere frequenti precipitazioni sparse e improvvise a carattere temporalesco, contando anche spruzzate di neve sulle alpi ai 2.800 metri di altezza.
Per la giornata di domenica invece è previsto un netto miglioramento, con un clima soleggiato su gran parte della penisola.
I rilievi successivi per il mese sono ancora incerti, soggetti ad una variabilità atmosferica per nulla inusuale a giugno, da sempre caratterizzato da tempo incerto e burrasca, tanto che nelle città di Milano e Torino è considerato il terzo mese più piovoso dell'anno.