Com'era prevedibile, la scarcerazione di Samuel, il rom 19enne che mercoledì era a bordo dell'auto che ha falciato 9 persone ammazzandone una, è stata accompagnata da moltissime polemiche.
Cinque giorni per ritrovarlo e appena due per liberare il 19enne solo perché non era a guidare ma il fratello 17enne. Il Gip ha convalidato il fermo del maggiorenne accusato di concorso in omicidio volontario, ma lo ha scarcerato perché secondo il giudice non sussistono le esigenze cautelari.
Una sentenza che a molti è sembrata assurda perché se nessuno, al di fuori di chi era su quell'auto pirata in fuga, potrà descrivere cosa sia successo e cosa si siano detti i 3 rom, quel che è certo, è sotto gli occhi di tutti: nessuno si è fermato a soccorrere le vittime e, anzi, i due fratelli si sono messi in fuga nascondendosi per 5 giorni prima di essere presi.
La settimana prossima dovrebbe esser fissata anche l'udienza per Maddalena, la prima ad essere arrestata. A questo punto, è facile che anche lei possa tornare in libertà.