Sognava di diventare il re del poker online e si era rivolto a personaggi di spicco della Montecarlo che conta, legati al principe Alberto di Monaco, di cui spendevano probabilmente il nome a sua insaputa. Anche se l'imprenditore che li ha denunciati, Mario Loffredo, dice senza mezzi termini: ''Il principe non poteva non sapere''. Ora in sette dovranno comparire a ottobre davanti al gip di Como con l'accusa di truffa aggravata.