In Toscana e' in partenza Il progetto “Abitare la Memoria” con la realizzazione di alcune originali performance che coinvolgono per adesso la Casa Museo di Enrico Caruso a Lastra a Signa e la Casa Museo di Michelangelo Buonarroti a Firenze. Gli eventi, entrambe ad ingresso libero, hanno luogo al Museo Caruso nella giornata di domenica 24/11/2024 (ore 15.30 e ore 16.30) , e alla Casa di Michelangelo Buonarroti situata a Firenze in via Ghibellina 70, nel pomeriggio di lunedi 25/11/2024 (dalle ore 16). La progettazione di tali eventi, svolta a cura di Lisa Capaccioli in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria e' ideata per valorizzare maggiormente il nostro territorio locale e la rete museale toscana, realizzando all’interno di alcune delle Case della Memoria ubicate in loco alcune originali performance mirate a far vivere in maniera inusuale tali ambienti ricchi di storia e di memorie. In questi contesti il pubblico intervenuto potrà immergersi appieno negli ambienti suggestivi assistendo peraltro a performance itineranti che interesseranno diversi luoghi della memoria dove in ogni stanza ci saranno dei momenti teatrali dedicati, ciascuno dei quali avrà come guida uno dei cinque sensi. In proposito, il Presidente dell'Associazione Nazionale delle Case della Memoria Adriano Rigoli ha evidenziato che «ospitare una residenza artistica all’interno delle Case della Memoria significa valorizzare e fare delle Case Museo non solo un luogo dove vedere, ma anche dove ascoltare e vivere in prima persona esperienze teatrali site-specific, studiando e valorizzando i loro patrimoni». Nel suo intervento, l' Assessore alla Cultura del Comune di Lastra a Signa Massimo Galli ha dichiarato come “gia' nel titolo ‘Abitare la memoria’, si coglie quanta vita possiamo riscoprire attraverso diverse forme d’arte - in quelle Case della Memoria, come la nostra Casa Museo Enrico Caruso nell’omonima villa; Il prezioso compito e' quello di raccontare al pubblico un personaggio famoso, un grande artista come appunto il tenore che fu forse la prima celebrità internazionale e pop della storia, nell’accezione della popolarità raggiunta. In tempi come questi dove la memoria spesso è percepita come un intralcio, dovremmo invece preservarla, custodirla, tramandarla: non posso quindi che essere soddisfatto che sul nostro territorio si tenga la prima delle due giornate del progetto curato da Lisa Capaccioli, che ringrazio, nell’attesa di poter gustare le performance teatrali che mi auguro possano essere apprezzate da un largo pubblico, perché un museo come il nostro risuoni di tante voci insieme a quella del maestro». Nel capoluogo toscano, ad apprezzare l'iniziativa e' anche Alessandro Cecchi (Direttore della Fondazione Casa Buonarroti ) : ”Un progetto che consente di attualizzarle e avvicinarsi a loro attraverso il teatro e le performance degli artisti coinvolti, all’interno di una casa piena di memorie che è stata costruita nel culto di Michelangelo e che grazie ad “Abitare la Memoria” potrà essere colta da una prospettiva inedita». Il progetto “Abitare la Memoria” è realizzato sinergicamente grazie alla collaborazione del Comune di Lastra a Signa, Comune di Caprese Michelangelo, Museo Enrico Caruso e di Casa Buonarroti, con il prezioso contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, di Regione Toscana e della Fondazione CR Firenze. Numerosi sono gli artisti coinvolti in questo progetto di cui ideatrice e' Lisa Capaccioli, regista nonche' drammaturga. Agli interessati, segnaliamo che l'ingresso alle suddette iniziative e' gratuito; per maggiori informazioni e' possibile consultare il Sito: www.casedellamemoria.it
Articolo di Cristina Fontanelli