Si è tenuto a Venezia il prestigioso Premio Canaletto, che ha visto la partecipazione di personalità di grande rilievo come Silvana Giacobini, celebre giornalista e scrittrice con una lunga carriera nel mondo editoriale italiano, Salvo Nugnes, curatore d’arte, scrittore e giornalista, Alberto D'Atanasio, storico dell'arte, Luigino Rossi, già presidente dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, Giada Eva Elisa Tarantino, storica dell'arte, Maddalena Baldini, giornalista di cultura, Ettore Marussi, già responsabile delle mostre per Tgcom24, Ugo Puglisi, del Trieste Corto Film Festival e altri esperti di rilievo che hanno dato vita a discussioni stimolanti e approfondite.
Tra gli artisti premiati figura la talentuosa Paola Bonacini, pittrice dalla profonda sensibilità e determinazione, i cui dipinti si distinguono per l’uso audace dei colori, tinte forti che trasmettono gioia e una inesauribile voglia di vivere.
Le sue pennellate non sono semplici segni sulla tela, ma veri e propri gesti espressivi che conferiscono corpo e vigore ai dipinti, creando una trama visiva capace di coinvolgere lo spettatore in un’esperienza emozionale unica.
Questo importante riconoscimento arriva al culmine di un percorso artistico autentico, costruito con passione, dedizione e una straordinaria capacità di emozionare. Bonacini ci ricorda che l’arte non è solo una rappresentazione del mondo, ma un mezzo per trasformarlo, per condividerne la bellezza e per entrare in connessione con gli altri.
Con le sue opere, ci offre una finestra sulla sua anima, un invito a lasciarsi trasportare dal colore, dalla materia e dalle emozioni, in un viaggio che celebra la vita in tutte le sue sfumature.