Nei supermercati Conad di tutta Italia occasione della festa della donna è possibile acquistare i braccialetti colorati “Made In carcere”. Progetto nato grazie a Luciana Delle Donne, fondatrice della cooperativa no profit 'Officina Creativa', e che ha coinvolto il lavoro donne detenute in tutta Italia per la realizzazione di 380mila braccialetti sartoriali .
Un progetto che non solo è importante per la raccolta di contributi a favore delle donne vittime di violenza, ma che aiuta altre donne a voltare pagina, dimenticare un passato difficile e a ricostruirsi la propria dignità con un lavoro . La qualità e l’eticità dei braccialetti viene certificata dal marchio Sigillo, apposto dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria . Luciana Delle Donne (anche il suo cognome è a garanzia) esalta non solo la valenza sociale del braccialetto 'Made in Carcere' ma anche le sua bellezza. Realizzato con tessuti recuperati in lycra, colorati ed elastici, si può utilizzare in tanti modi: Indossato al polso, ma fungere anche da fermacapelli oppure come ferma sacchetto della pasta.
I loro tanti colori del bracciale viene così spiegato da Luciana “Ogni giorno ci si sente di un colore diverso e trasferire questa emozione cromatica secondo me è importante. Visto che siamo diventati poveri e abbiamo bisogno di arricchirci con le emozioni, allora ricordiamoci che il colore è un'emozione. Se io oggi mi sento fucsia, do un segnale di positività. I ragazzi sono molto attratti dai braccialetti e ne collezionano di tutti i colori''. I soldi ottenuti dalla vendita andranno nello specifico alle donne detenute e all'associazione 'D.i.re', Donne in rete contro la violenza. Ma c’è un ‘altro progetto di Officina Creativa in partenza: le detenute realizzeranno 12mila tovagliette sempre distribuite da Conad.