Sono attenti, sicuri e anche belli. I cani delle unità cinofile private da oggi sfoggiano le loro qualità migliori nelle stazioni Spagna, Termini e Colosseo della metropolitana di Roma.
E' partito in giornata il nuovo esperimento di Atac, voluto dall'azienda municipalizzata Capitolina per garantire una maggiore sicurezza dei punti più critici e sensibili della rete ferroviaria sotterranea. Una decisione presa nel giro di pochi giorni e influenzata sicuramente dagli ultimi fatti di cronaca e dalle farneticazioni minacciose che arrivano da più parti, che si tratti di Isis o tifosi olandesi, alle quali Atac risponde con questo servizio. “Le unità cinofile – dichiara il direttore delle comunicazioni e relazioni istituzionali dell'azienda Giuseppe Noia - serviranno a implementare i controlli all’ingresso e all’uscita delle stazioni, che ora grazie alle unità cinofile avranno anche una maggiore visibilità”.
Le pattuglie cinofile degli istituti di vigilanza M.I.B Security and Service e Italpol, già impegnati da tempo nella sorveglianza di siti Atac, vigileranno dalle 10 alle 20 ed effettueranno presidi fissi nelle stazioni metro di Termini, Spagna e Colosseo a stretto contatto radio con le altre guardie giurate ma potranno anche essere itineranti e muoversi in caso di bisogno per controllare situazioni pericolose. Le pattuglie, formate da due guardie giurate e un cane addestrato che come il conduttore risponde a tutti gli obblighi di legge e quindi preparato anche ad interventi diretti, alzeranno la visibilità della Vigilanza Privata nella metropolitana andando così anche a dissuadere episodi di danneggiamento e criminalità collaborando con le Forze dell'Ordine.
Un esperimento che in seguito potrà essere esteso a tutta la rete metropolitana, come già previsto da Atac nell'ottica di un servizio di controllo dinamico e flessibile, che risponda tempestivamente alle necessità di sicurezza che si possano presentare.