Dopo la bufera dei giorni scorsi, scatenatasi per il decesso della piccola Nicole morta poche ore dopo la nascita, che ha travolto la sanità siciliana arriva un altro caso sospetto. Stavolta a perdere la vita è Daniel, un bimbo di 23 mesi, dimesso dai sanitari dell'ospedale dopo aver attribuito le cause della sua febbre alta ad una semplice influenza. Il dramma inizia venerdì mattina quando il piccolo Daniel si sente male all'asilo nido. I genitori corrono a prenderlo e mentre sono in macchina il bimbo vomita. Lo portano al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Antonio Abate con 40 di febbre. I medici gli danno una tachipirina, lo ricoverato per poche ore e poi lo dimettono. La sera stessa però, Daniel continua a stare male e le sue condizioni peggiorano: sul petto gli compaiono delle macchioline rosse. I genitori spaventati lo riportano di corsa all'ospedale ma dopo poche ore il cuoricino di Daniel smette di battere. Secondo l'Asl a stroncare il piccolo potrebbe essere stata una forma di meningite. I genitori, distrutti dal dolore dell'improvvisa perdita del loro bambino, rifiutano l'idea di sottoporre il figlio all'autopsia e al momento non sembrano neppure intenzionati a denunciare l'azienda ospedaliera.