Comunicato Stampa
“PERCHÉ BERGOGLIO NON È IL PAPA”
Conferenza di
Don Alessandro Maria Minutella e del Dott. Andrea Cionci
Appuntamento a Palermo
Domenica 26 maggio 2024, ore 16:30
Hotel Astoria Palace - Via Montepellegrino, 62 - Palermo
Ingresso libero
L’11 febbraio 2013 successe un fatto clamoroso che tutti ricordiamo: Papa Benedetto XVI annunciò le proprie dimissioni che, stando alla vulgata mainstream, ebbero effetto alle ore 20 del successivo 28 febbraio. Ratzinger sarebbe stato il primo Papa dell’era moderna a rinunciare al soglio pontificio. Cosa lo avrebbe spinto a farlo? E soprattutto, ci siamo mai chiesti se in effetti avesse davvero voluto abdicare? La Declaratio, con cui annunciava le proprie intenzioni presenta enormi problematiche giuridiche che, a detta di vari studiosi, la rendono nulla e invalida se interpretata come abdicazione. Come noto, fu pubblicata con alcuni inspiegabili errori di latino, cosa impensabile per Ratzinger, che era un raffinatissimo latinista. Lascia interdetti, quindi, come lui stesso avesse potuto scrivere tre anni dopo che aveva scritto la Declaratio in latino “per non commettere errori”. Tutto ciò si spiega perfettamente, ma solo comprendendo a fondo lo sconvolgente congegno antiusurpazione preparato dal card. Ratzinger e da Giovanni Paolo II fin dal 1983.
Don Alessandro Maria Minutella
Autore del libro “CHIESA, DOVE VAI” - Un dossier aggiornato sulla situazione attuale nella Chiesa che, postconciliari, rilancia, approfondisce e completa la questione dell'invalidità della rinuncia di Benedetto XVI e, conseguentemente, della stessa invalidità canonica dell'elezione del cosiddetto papa Francesco, ampiamente affrontata nel volume "Pietro, dove sei?" (2020),
mentre la "magna quaestio"- appunto la questione sulla mancata rinuncia di Benedetto XVI al "munus" e il suo porsi quindi in sede impedita - viene sempre più accreditata e condivisa e l'apostasia e l'impostura anticristica, attuazione del Terzo Segreto di Fatima, appaiono dilaganti.
E al contempo, testimonianza e vademecum di resistenza (hypomoné) per affrontare la battaglia escatologica, sempre più dai tratti apocalittici, che esige un connubio inscindibile fra "logos" e "charis" (la luce, la grazia di Dio) offerti da chi per primo ha levato la voce, esponendosi apertamente per ridestare le coscienze, sopravvivendo ad uno stillicidio persecutorio, ancora in atto, privo di precedenti nella storia
BIOGRAFIA
Don Alessandro Maria Minutella
Presbitero, due lauree in Teologia, Summa cum Laude con favore di pubblicazione integrale della tesi. Scrittore di numerosi testi tradotti in più lingue. Direttore di Radio Domina Nostra.
Dott. Andrea Cionci
Autore del libro “CODICE RATZINGER” - edito da ByoBlu (340 pagg.), pubblicato il 25 maggio 2022, è un bestseller italiano secondo le classifiche di Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, Mondadori e Rizzoli, presentato in un ciclo di 122 conferenze organizzate, da settembre 2022, in tutta Italia in modo spontaneo dai lettori.
Il 14 luglio 2023 l’autore Andrea Cionci è stato insignito del Premio Internazionale Cartagine 2023 con una cerimonia svoltasi in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca.
Il 3 dicembre 2023 Andrea Cionci ha vinto il Premio Mameli 2023 - II Edizione - per la Saggistica, assegnato da ENAC – Ente Nazionale Attività Culturali.
Il Libro riassume l’inchiesta condotta dal giornalista Andrea Cionci, basata sul Diritto Canonico, le dichiarazioni di papa Benedetto XVI e comprovata da pareri di insigni studiosi italiani e stranieri.
L’indagine, durata due anni e mezzo, ricca di oltre 900 articoli e di 770 podcast svela la verità sulla "sede totalmente impedita" di papa Benedetto XVI e illustra il raffinatissimo sistema comunicativo usato da Sua Santità, esiliato nel recinto di Pietro, scoperto dall’Autore: il codice Ratzinger, ovvero l’uso della “restrizione mentale larga”, concetto tratto dalla teologia morale.
Il libro è presentato in un ciclo di 122 conferenze organizzate, da settembre 2022, in tutta Italia in modo spontaneo dai lettori.
BIOGRAFIA
Andrea Cionci
Storico dell'arte, giornalista e scrittore, si occupa di storia, archeologia e religione per alcune delle più importanti testate italiane come La Stampa, Quotidiano nazionale e Libero. Cultore di opera lirica, ideatore del metodo “Mimerito” sperimentato dal Miur e promotore del progetto di ricerca scientifica su Plinio il Vecchio, recensito anche dal New York Times, è stato reporter nei teatri operativi dell'Afghanistan e dal Libano, e da imprese esplorative in Kenya e sull'Himalaya. Nominato a 36 anni Cavaliere al Merito della Repubblica per il suo impegno culturale, ha pubblicato il saggio musicologico “Il tenore collezionista”, di risonanza internazionale, dedicato al primo interprete della Bohème di Puccini; il romanzo "Eugénie" (Bibliotheka), e prodotto vari testi di storia militare inseriti anche in pubblicazioni istituzionali. Ha ispirato la ricostruzione industriale in peso e dimensioni reali del perduto primo carro armato italiano, il Fiat 2000, del 1917, oggi esposto presso il Museo Civico delle Forze Armate di Vicenza.
Scopritore della sede impedita e del codice comunicativo di Sua Santità Benedetto XVI costretto in “sede impedita”, alla fine di maggio 2022 Andrea Cionci ha pubblicato il Libro-inchiesta “Codice Ratzinger” che riassume il lavoro di oltre due anni di indagini, oltre 900 articoli e 770 podcast, lavoro avallato da insigni studiosi italiani e stranieri.
Vincitore del Premio internazionale Cartagine 2023 per l’inchiesta “Codice Ratzinger”.
Vincitore della II Edizione del Premio Mameli 2023 per la Saggistica, assegnato da ENAC - Ente Nazionale Attività Culturali.
Contatti
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canale Youtube: https://youtube.com/@codiceratzinger
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