A Milano, una maestra di 60 anni, insegnante alla scuola primaria, è finita ai domiciliari con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze illegali di cui marjuana e cocaina.
La donna, che di mattina si recava presso una scuola in via Padova, dove insegnava ai bambini delle elementari, la sera si dedicava allo spaccio di cocaina. Così ieri sera la maestra è stata sorpresa in flagranza di reato mentre, nel suo retrobottega di artigianato, tra bilancini e buste di cocaina, cedeva la droga ad una coppia di conoscenti. Ora per la donna il doppio gioco è finito e sono subito scattati gli arresti domiciliari, nell'attesa del processo. Durante l'interrogatorio l'insegnante ha spiegato che avrebbe ceduto quella dose di cocaina a dei suoi conoscenti che assumevano cocaina insieme a lei. Gli agenti, inoltre, hanno trovato nell'abitazione della donna anche marjuana, ma lei si giustifica dicendo che quella roba non le serve perché non la usa mai.
Dopo l'arresto, la maestra avrebbe espresso la richiesta di poter tornare ad insegnare tra i banchi di scuola e con i suoi ragazzi, poiché preoccupata dell'eventuale perdita del posto di lavoro. La richiesta è stata, però, fermamente rigettata dal giudice che non le ha assolutamente concesso il permesso.