Grande attesa per la probabile sentenza di oggi sul caso Mediaset, tra i cui imputati c'è l'ex premier Silvio Berlusconi.

Franco Coppi, difensore di Berlusconi, ammette di puntare alla completa assoluzione. Di parere diverso la Procura della Cassazione che con il sostituto procuratore Antonio Mura ha chiesto la conferma della condanna a 4 anni di reclusione per tutti gli imputati e la riduzione dell'interdizione dai pubblici uffici da 5 a 3 anni. 

La giornata di oggi si preannuncia ricca di 'passioni' fuori dalle aule del tribunale. Da giorni i corrispondenti delle maggiori testate giornalistiche mondiali sono assiepati in attesa del verdetto finale che potrebbe avere ripercussioni sull'attuale governo di larghe intese. 

Nei giorni scorsi l'ex premier Berlusconi aveva dichiarato che in caso di condanna sarebbe andato in carcere. Tesi, questa, ribadita anche da uno dei suoi 'fedelissimi'. Marcello Dell'Utri, infatti, allontana l'ipotesi di fuga all'estero come accadde con Craxi. «Berlusconi in queste ore è sereno e se vorrà fare il Grillo della situazione lo potrà fare: io non gli do consigli, faccia quello che sente di fare», ha commentato l'ex braccio destro del Cavaliere.