Il primo weekend della Sagra della Polenta conquista tutti i partecipanti, accorsi a migliaia: una felice conferma della festa che ogni anno attira sempre più appassionati del prelibato piatto a base di farina di mais. La grande affluenza riscontrata nel primo appuntamento in programma a San Donato Milanese rende gli organizzatori entusiasti e pronti ad accogliere nuovamente chi lo desidera in piazza della Pieve, per il secondo weekend previsto (13/14/15 ottobre).
Sono considerevoli i numeri registrati nei tre giorni appena trascorsi (venerdì, sabato e domenica), relativamente agli avventori provenienti dal comune sandonatese e da tutta la provincia di Milano e ai piatti cucinati con grande maestria dallo staff e dai polentieri di Storo. I “professionisti della polenta”, originari della località trentina, hanno dato un apporto significativo alla preparazione di tutte le pietanze a base di polenta: oltre alla “carbonera” (con burro di malga, spressa di malga stagionata, spressa di malga tenera, Trentingrana, pasta di salame, vino e pepe), quella con cinghiale, brasato, “cavalina”, cotechino, raspadura, salsiccia, gorgonzola, funghi. Il menù ricco, che conta anche taglieri di salumi nostrani, contorni vari, patatine fritte, caldarroste, dolci, bibite, amari, grappe e un’accurata selezione di vini (barbera, bonarda, riesling, pinot e rosé), e l’intrattenimento proposto hanno reso unico questo “assaggio” della Sagra della Polenta.
«È sempre appagante vedere che anche i giovani si approcciano a questo cibo con curiosità e gradimento - racconta il polentiere Giambattista Zocchi -. Chi ha più primavere sulle spalle sa che la polenta non è solo soddisfacimento del palato, ma rappresenta anche una modalità di gustare il pasto come da tradizione: era un piatto povero, che riuniva attorno a un tavolo famiglie numerose e parenti. Adesso si usano certamente ingredienti più sostanziosi o pregiati come accompagnamento, ma con questa festa riusciamo a ricreare quella stessa atmosfera di convivialità nella semplicità, che è la componente più importante per noi da tramandare alle generazioni future».
Chi è riuscito a partecipare alla Sagra della Polenta ha apprezzato in particolar modo questo aspetto aggregante e festaiolo, oltre ai piatti squisiti. Sicuramente le molte bancarelle di hobbisti, creativi, artigiani e pittori, dove poter fare shopping, e il luna park con diverse attrazioni, come il “calcinculo”, la “pesca dei cigni”, lo “scivolo gonfiabile”, hanno reso ancora più magica l’esperienza per grandi e piccini.
Per prendere parte al secondo appuntamento della Sagra della Polenta, programmato per i giorni 13/14/15 ottobre in piazza della Pieve a San Donato Milanese, è consigliata la prenotazione sia per la cena di venerdì, che per il pranzo e la cena di sabato e domenica, chiamando il numero 389.02.65.550 o compilando l’apposito form sul sito web www.sagrapolenta.it. I pasti saranno consumati all’interno di una tensostruttura con uno spazio al coperto di oltre 1.300 mq in cui sono stati posizionati panche e tavoli in legno. È attivo anche il servizio d’asporto per chi desiderasse consumare il proprio pasto a casa (in questo caso le porzioni verranno servite in una comoda vaschetta resistente alle alte temperature).