Dopo 31 mesi è tornata a galleggiare la Costa Concordia, che entro lunedì prossimo sarà a Genova.
I lavori sono iniziati all'Isola del Giglio, con le operazioni di distacco della piattaforma su cui la nave era appoggiata. Ora l'imbarcazione dovrà essere alleggerita ulteriormente, prima di procedere, come previsto, allo spostamento di 30 metri verso est, in mare aperto. Al momento non vi sono indicazioni sulla tempistica, in particolare sulla ripresa del traffico portuale al largo dell'Isola: da stamattina alle 8.30 sono infatti sospesi tutti i collegamenti. Per gli aggiornamenti bisognerà aspettare la prossima conferenza stampa nel primo pomeriggio. Intanto l'amministratore delegato di Costa Crociere, Micheal Thamm, ha iniziato a fornire dati importanti: alla Carnival il progetto di rimozione costerà 1,5 miliardi di euro, mentre contribuirà al Pil italiano con circa un miliardo di dollari, cifra che potrà salire a un miliardo di euro.
Per l'isola del Giglio è cominciata quella che molti qui considerano la liberazione. La liberazione dalla Concordia, la nave naufragata il 13 gennaio 2012 con 32 persone morte. Con un'altra operazione mai tentata prima, come quella che la raddrizzò e che avrà in Nick Sloane lo stesso regista, questo colosso di 115mila tonnellate verrà rimesso in condizioni di galleggiare, per poter solcare ancora una volta il mare verso il porto di Genova