C’è probabilmente una svolta nel caso della studentessa cinese trovata morta, nella notte tra sabato e domenica, nei pressi del lago Trasimeno: un italiano di 37 anni è stato denunciato per omissione di soccorso, occultamento di cadavere e morte come conseguenza di altro reato.
Il cadavere della diciannovenne era stato trovato da alcuni turisti dietro un cespuglio a Monte del Lago, frazione di Magione, in provincia di Perugia.
I militari del Nucleo investigativo del reparto operativo di Perugia hanno individuato l’uomo che, a quanto pare, aveva trascorso la giornata di sabato con la ragazza. Per tutta la notte tra domenica e lunedì il 37enne è stato interrogato e alla fine è stato denunciato per omissione di soccorso, occultamento di cadavere e morte come conseguenza di altro reato, in attesa dei risconti che verranno dall’autopsia. Quest’ultima sarà probabilmente effettuata nella giornata di oggi: dovrà chiarire le cause del decesso e se la giovane aveva assunto qualche sostanza.
Secondo le ipotesi degli inquirenti la morte potrebbe essere avvenuta in seguito a un malore, dopo il quale il corpo sarebbe stato abbandonato. Sul cadavere non sono stati infatti riscontrati segni evidenti di violenza.