La vera tragedia ce la restituisce il fango che ha devastato una zona di Casamicciola Terme, a Ischia, in seguito all'alluvione di sabato mattina e che continua a restituire corpi, privi di vita.

Due famiglie “cancellate” per sempre nonostante le squadre di soccorritori che lavorano a via Celario e che hanno individuato ed estratto l'ottava vittima dell'alluvione.

Sull'isola continuano imperterriti ad operare 160 vigili del fuoco con 70 mezzi giunti da Campania, Lazio, Toscana, Abruzzo, Puglia, Molise. 

Le squadre del Corpo nazionale sono dislocate nel territorio Casamicciola: esperti in topografia applicata al soccorso, USAR (Usar Search And Rescue), SAF (Speleo Alpino Fluviali), cinofili e operatori SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) al lavoro nella parte alta di via Celario per le operazioni di ricerca.

Anche i  sommozzatori giunti dalla Toscana operano con un sonar per scandagliare i fondali nello specchio di mare in prossimità del porto non si fermano e non conoscono tregua.

(Fonte Ansa)