"Posso solo parlare del momento: ci sono dei segnali che ridonano speranza” ha dichiarato la manager del campione tedesco Sabine Kehm a proposito dello stato di salute di  Michael Schumacher
Sembra realmente una fiction che non ha intenzione di prendere una svolta decisiva. Dopo 94 giorni  di coma all’ospedale di Grenoble, sullo stato di salute dello sfortunato Schumacher  ogni settimana girano voci diverse, per lo più infondate.   Questo stato di cose ha incentivato Sabine kehm a  reagire e a dare notizie attendibili tramite un’ intervista alla rivista tedesca Bild  per smentire le voci di un trasferimento di Schumacher nella sua abitazione in Svizzera,  a Gland dove si trova la casa dell'ex pilota e dove  l’equipe medica avrebbe continuato a prodigargli le cure necessarie. “Rumors” diffusi dalle colonne del quotidiano inglese Daily Mail.
" Queste voci sono assolutamente infondate “ dichiara la manager  e prosegue “ I lavori che sono stati fatti al domicilio di Schumacher  sono stati effettuati per accogliere il padre di Michael e non per accogliere suo figlio in un’unita di rianimazione specializzata.” Ma la kehm  si spinge oltre dando anche alcune informazioni sullo stato di salute dell’amico che ormai vengono rilasciate con il contagocce.
"Al momento non posso dire che una cosa:  ci sono dei segnali di lieve miglioramento che danno speranza” Resta comunque prudente  "Ci  possono comunque essere in ogni momento delle complicazioni a causa della violenza del colpo subito.  "  Un messaggio non molto diverso da quello che la stessa  Sabine Kehm,  ha trasmesso ai giornalisti lo scorso 12 marzo dove affermò "Siamo e restiamo fiduciosi che Michael uscirà dal tunnel  e si risveglierà . Dobbiamo solo essere pazienti”