Poco meno di un mese alla premiazione del XXI Spot School Award, che ritornerà in presenza a Salerno dopo due anni di pandemia, e nel frattempo cresce l'attesa e si organizzano i lavori della giuria. Quest'anno una valanga di creatività allo Spot School Award, grazie alle tante campagne iscritte dagli studenti e dedicate ai temi di Caritas Italiana, Legambiente e SIET Società Italiana Educazione Terapeutica. Da tutta Italia sono arrivati lavori di qualità , in particolare alcuni istituti hanno presentato un alto numero di campagne, quali IED Milano, Roma e Torino, NABA Milano e Roma, ILAS Napoli, IUSVE Verona, Scuola Internazionale di Grafica Venezia, DAM Academy Napoli. Nei prossimi giorni si riunirà la giuria presieduta da Federico Russo; con lui i creativi Matteo Biasi, a.d. di Aldo Biasi Comunicazione, Milano e Patrizia Pfenninger di Indica Studio, Stabio (Svizzera) ed i referenti delle tre strutture che hanno proposto i brief, Francesco Spagnolo per Caritas Italiana, Rossella Fasano per Legambiente, Mary Calabria per SIET. Federico Russo vanta oltre venti anni di esperienza in pubblicità a livello nazionale e internazionale, è stato copywriter nelle agenzie CLM&Associati, Lowe Lintas Pirella Göttsche All Partners, Leo Burnett, Publicis, nel 2012 direttore creativo in Kennedy+Castro, nel 2015 diventa direttore creativo in Blue Hive, task force internazionale tra Ogilvy & Mather, Wunderman e Mindshare creata da WPP per gestire e coordinare tutta la comunicazione Ford, e ancora oggi definisce la direzione creativa per Ford come executive creative director di VMLY&R Italy. Molto attivo e con molti riconoscimenti ottenuti nei premi internazionali, da Cannes Lions a Clio Awards, da Webby a D&AD.