E' accaduto ad un 60enne di Aosta, che, tramite un'eredità ai figli minorenni, ha scoperto di possedere 5 milioni di euro, solo dopo che il fisco gli ha contestato un’evasione per quel patrimonio arrivato "a sua insaputa" dieci anni prima. Nel 2012, l'uomo nota che ai suoi due figli, orfani di madre, spettava il 25% di quanto lasciato dalla suocera morta nel 2002, senza lasciare testamento. Un tesoretto: denaro, azioni e fondi d’investimento per 1,5 milioni di euro e alloggi, garage e terreni in Piemonte e Liguria per 3,5 milioni. «Nessuno mi ha avvertito, perchè la legge non lo prevede», - dichiara l'uomo a 'La Stampa'. L’eredità è stata scoperta solo nel 2012 alla morte del suocero, con cui i rapporti si erano interrotti da molto tempo e a cui era toccata la restante quota di patrimonio. «Il problema, ora, è dimostrarlo allo Stato, che mi insegue accusandomi di aver evaso il fisco».