Quarantenne, laureato in Scienze della Comunicazione, milanese originario di Salerno, dopo dodici anni ha perso il suo lavoro di direttore marketing in un’azienda tessile, ma Giovanni Cafaro ha deciso di lanciarsi in un’avventura di tutt’altro genere: per dieci euro l’ora sta in fila al posto del cliente in ogni ufficio per cui è necessario farla.
Dopo aver perso il suo impiego nonostante l’invio di più di 500 curriculum , non gli è stata offerta nessuna opportunità concreta . Poi un giorno mentre stava facendo la fila in un ufficio pubblico è arrivata l’idea vincente. Convinto della bontà della sua illuminazione , Giovanni si è lanciato nel suo progetto, malgrado lo scetticismo dei suoi parenti. Ha smesso di cercare un nuovo lavoro e ha stampato dei volantini che ha distribuito per le vie di Milano. "Dovete fare la coda a un qualsiasi sportello? Eccomi qua!"
Disponibile dal lunedì alla domenica , sia il giorno che la sera, Giovanni si presenta come un professionista stimato e serio che offre ai propri clienti molteplici servizi : fare la spesa, accompagnarli ai loro appuntamenti o compilare i loro moduli. La coda rimane ancora la sua attività preferita, e ammette che il suo business è iniziato lentamente ma ultimamente è stato chiamato da la Spezia, Rimini e Napoli.
La riuscita del suo progetto è purtroppo legata ad aspetti poco simpatici della burocrazia italiana, che è pressante , minacciosa a causa della cronica mancanza di informazioni e aiutata dal fatto che la tecnologia non è ancora completamente attiva nelle istituzioni. Le code possono essere molto lunghe e al di là della semplice perdita di tempo, alcune persone sono totalmente contrarie al dover perdere una giornata di riposo per occuparsi di scartoffie.
Si definisce organizzato , calmo paziente e cordiale , perfetto conoscitore dell’amministrazione e realmente intenzionato ad aiutare le persone. Ammette di avere progetti ambiziosi e pensa già di espandere all’estero la sua attività. "Il mio sito sarà online tra qualche giorno. Spero di creare delle filiali della mia attività in tutta Europa e persino negli Stati Uniti. Al momento è il solo “codista” presente sul mercato, ma se le cose vanno bene Giovanni ha in mente di ingaggiare degli assistenti dando lavoro ad altri disoccupati come lui. E sicuramente avrà l’imbarazzo della scelta : il tasso di disoccupazione nel nostro paese è del 12,7%.