L'attore napoletano Libero De Rienzo è morto all'età di 44 anni, a causa di un infarto.
La Procura di Roma ha aperto un'indagine sui motivi della morte dell'attore Libero De Rienzo che è stato trovato privo di vita nella sua abitazione nella zona Madonna del Riposo, Roma.
Il magistrato ha disposto l'autopsia.
Obiettivo degli inquirenti, è verificare i motivi che hanno portato alla morte il giovane attore napoletano.
Libero aveva vinto il David di Donatello nel 2002 e nel 2006, nel film Fortapàsc di Marco Risi, ha interpretato il giornalista napoletano Giancarlo Siani.
Tra le sue fatiche successive, 'Smetto quando voglio' (2014) e nel 2019 il film 'A Tor Bella Monaca non piove mai'.
Libero De Rienzo era sposato con la costumista Marcella Mosca, lascia due figli di 6 e 2 anni.
"Conoscevo bene Libero, del quale sono un grande estimatore non solo per le sue indiscusse qualità professionali ed artistiche, ma per la sua umanità, radicata cultura e forte impegno sociale e civile. Libero viveva a Roma, ma amava Napoli profondamente". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, una volta appresa la notizia della morte dell'attore.
Il ministro della cultura, Dario Franceschini, ha dichiarato: "La notizia della morte improvvisa di Libero De Rienzo è terribile e ci lascia tutti senza parole. Perdiamo un giovane talento, un protagonista del cinema italiano che già aveva visto riconosciuta la sua arte con la doppia vittoria del David di Donatello nel 2002 e nel 2006. Il mondo della cultura italiana si stringe con affetto e cordoglio alla sua famiglia, ai suoi piccoli figli, alla moglie e a tutte le persone che lo hanno amato, stimato e apprezzato".
"È una di quelle notizie che lasciano senza parole e con una tristezza profonda e cupa". Le parole del sindaco di Procida, Dino Ambrosino, sulla scomparsa dell'attore, particolarmente legato all'isola. "Ho davanti agli occhi le mille scene in cui lo ricordo in giro per l'isola con quello stesso atteggiamento spensierato di tutti i concittadini, con la grande confidenza e serenità di chi fa parte della comunità - continua il primo cittadino -. Memorabili i momenti in cui lui ci aiutò a ridare vita al Carcere, contribuendo a riempire di nuovo quel Palazzo di umanità. Oppure quando insieme a noi si batteva come un leone per difendere il nostro piccolo pronto soccorso".
Il festival del cinema "Arthetica", ideato e diretto dallo stesso De Rienzo, si svolse appunto nell'ex carcere dell'isola. L'attore aveva sostenuto con convinzione la candidatura di Procida a Capitale della cultura 2022.
(Foto e fonte ansa.it)