COMUNICATO STAMPA
Notte prima degli esami. “Un in bocca al lupo via Appia”.
Un inaspettato quanto mai gradito quello dell’attore wrestler e fighter capitolino Emanuele Vaccarini per i ragazzi dell’IISS Ettore Majorana di Brindisi. Un abbraccio ideale che seguendo l’antica via che da sempre unisce l’Urbe a Brindisi, due città gemellate da tempi immemori e legate probabilmente come nessuna altra città al mondo. Egli, amico di uno degli studenti di quell’Istituto, che da quanto si apprende è uno o probabilmente il primo in Italia, ad aver avuto già negli anni passati, delle intuizioni didattiche che poi sono servite da supporto ad una nazione flagellata dal virus, coinvolgendo probabilmente ma supportando sicuramente centinaia di migliaia di studenti. Con un grande Preside che non ha abbandonato mai i suoi studenti (organizzò anche per il giorno di Natale una tombolata virtuale con i suoi ragazzi) e che spesso si sofferma a parlare con loro con la spontaneità e l’umiltà che solo i grandi riescono a gestire. Ulfhgar (il nome da combattimento del “Vaccarini) da sempre amico dei giovani, spesso ne ospita nei suoi stage di combattimento e rievocazione, non di rado insegna anche ai bambini a giocare come facevano gli antichi romani, o i Normanni, attore per passione, ospite anche a Pechino (Cina) all’inaugurazione del grande Parco a Tema dell’Antica Roma, più volte ospite in Bulgaria a Sklave, città natale del mitico Spartacus del quale agli ha interpretato il ruolo decine di volte. Numerosi documentari da tutto il mondo lo hanno immortalato anche in Giappone tanto da rendergli difficile anche il suo lavoro per via delle foto che tutti vorrebbero con lui. Ma egli sorride, è l’amico di tutti specialmente degli indifesi, e quando un ragazzo gli chiede qualcosa lui laconico risponde: e daje, nn’amo. Ancora in bocca al lupo ragazzi, siate i testimoni di ciò che avete avuto. Ad MajoraNa Semper.