La Capitaneria di Porto di Brindisi, nelle scorse ore, ha sanzionato il gestore di un noto lido presso la marina di Campo di Mare, frazione di competenza del comune di San Pietro Vernotico. Nella fattispecie, i militari, hanno notato che con un mezzo meccanico si asportava la posidonia oceanica dal pezzo di spiaggia in concessione al lido verso l'arenile pubblico. A questo punto i guardiacoste hanno chiesto spiegazioni al gestore dello stabilimento balneare. La Capitaneria stava effettuando un controllo atto proprio a verificare la conservazione della biodiversità e del patrimonio naturalistico.
Gli accumuli di posidonia, quelle che la gente chiama comunemente "alghe", sono molto importanti per il ripascimento degli arenili anche se a volte la gente non sembra gradire tale presenza sulle spiagge. Si tratta di un vegetale importantissimo. A Campo di Mare, secondo quanto fa sapere la Guardia Costiera, si era formato un accumulo di posidonia per una lunghezza totale di 100 metri e di larghezza pari a 4 metri. L'altezza dell'accumulo raggiungeva i 2 metri. Le operazioni sarebbero state eseguite senza rispettare quanto indicato nelle “Linee Guida per la Gestione delle Biomasse Vegetali Spiaggiate” di cui all’Atto Dirigenziale n. 229 del 22/06/2015 del Servizio Demanio e Patrimonio della Regione Puglia. Nella regione è infatti vietato asportare deliberatamente la posidonia, e le "Linee Guida" vengono inviate ai comuni. Il gestore del lido è stato pertanto invitato a ripristinare entro i tempi stabiiti dalla legge lo stato dei luoghi.
"Nell’assicurare che i controlli continueranno per tutta la stagione balneare, si sensibilizzano tutti gli operatori del settore turistico balneare e i fruitori del mare a porre attenzione sul rispetto delle norme previste dalle ordinanze balneari della Regione Puglia e della Capitaneria di Porto di Brindisi, con particolare attenzione alla sicurezza della balneazione e alla salvaguardia della vita umana in mare. Per informazioni il personale della capitaneria di porto è sempre disponibile al numero 0831521022 mentre in caso di emergenza è necessario contattare il numero ‘blu’ per le emergenze in mare 1530 attivo 24 ore su 24".