Quella che arriva da Foggia è una vicenda assai particolare, e che sembra uscita da un film dell'orrore. E invece, secondo quanto riferisce il vescovo Vincenzo Pelvi, è la realtà. Il prelato, intervenendo al termine della Messa della Madonna dei Sette Veli nella giornata di oggi 22 marzo, ha denunciato l'esistenza a Foggia e in provincia di persone appartenti a sette sataniche, le quali si recherebbero in chiesa facendo finta di nutrirsi dell'ostia, per poi invece trattenerla sotto la mascherina ed usarla per altri scopi. Il vescovo riferisce che alcuni giorni fa all'interno della villa comunale sarebbe stata trovata una di queste particole (le ostie consacrate), e attraverso delle ricerche "si è addivenuti alla presenza a Foggia di alcuni gruppi “satanici” che girano per le parrocchie e che invece di prendere l’eucarestia e nutrirsi di essa, la trattengono sotto la mascherina o in mano e ne fanno usi impropri“ - questo l'avviso di Pelvi. Queste ostie, poi, sarebbero rivendute anche al costo di 50 euro. "Vi dico questo perché noi non solo ci nutriamo, ma dobbiamo anche custodire il sacramento. Anche noi sacerdoti in modo particolare siamo diventati superficiali, dobbiamo sentirci in colpa se non custodiamo con dignità e riverenza la Santa Eucarestia“ - così conclude il vescovo Vincenzo Pelvi. La notizia ha sconcertato i fedeli foggiani. Sul caso non è escluso che adesso ci siano indagini da parte dell'autorità giudiziaria.