Trentuno anni di Striscia la Notizia e trentuno anni di successi per il programma ideato dal genio di Antonio Ricci e fiore all'occhiello di Canale 5 e di Mediaset. Un "tg satirico" che fin dal 1989, nel corso degli anni, è divenuto anche una sorta di Servizio Pubblico per i telespettatori e i cittadini, con inchieste che spesso hanno portato alla luce scandali, truffe, malefatte, abusi più o meno gravi.
Trentuno anni e non sentirli, si potrebbe dire. Da un comunicato ufficiale leggiamo infatti che anche questa edizione, la trentaduesima, ha mietuto un successo dietro l'altro. "Ieri, martedì 9 giugno, è stato il programma più visto dell’intera giornata, con un ascolto medio di 4.557.000 telespettatori e il 17.69% di share. Sul pubblico attivo il Tg satirico di Antonio Ricci, condotto da Michelle Hunziker e Gerry Scotti, ha ottenuto il 19.92% di share. Alle 21.40, lo storico varietà campione d’ascolti ha raggiunto picchi di 5 milioni do telespettatori, pari al 19.11% di share e al 21.51% di share sul target 15-64 anni.
"È l’ultimo grande risultato di un’edizione che ha registrato una crescita dell’ascolto medio stagionale e del pubblico più istruito. Inoltre, straordinari risultati arrivano dal web, dove Striscia si classifica sempre nella top 10 dei programmi più attivi sui social.
"La media stagionale in valori assoluti è più alta del 5% rispetto alla scorsa edizione. Il miglior ascolto della stagione è stato registrato il 26 marzo 2020, quando Striscia ha conquistato 6.044.000 telespettatori, pari al 19.20% di share e al 21.75% di share sul pubblico attivo, con picchi di 7.000.000 di telespettatori (22.09% di share e 24.80% di share commerciale).
"Proprio sul pubblico attivo, il più pregiato e di riferimento per gli investitori pubblicitari, il Tg satirico di Antonio Ricci è risultato, ad oggi, il programma leader dell’access prime time 183 volte su 185.
"Inoltre, rispetto allo scorso anno, Striscia cresce in valori assoluti sul target giovani 25-34 anni (+18.20%) e sul target 35-44 anni (+10.10%). Cresce anche il numero di spettatori laureati (+4%) e diplomati (+6.20%); per quanto riguarda le classi socio-economiche, la medio-alta ha un incremento in valori assoluti del 7.70%.
"Dallo scorso settembre, il sito www.striscialanotizia.
"In particolare, il solo caso Botteri ha generato quasi 1 milione e mezzo di visualizzazioni, mentre il primo video del deepfake di Matteo Renzi con cui Striscia ha inaugurato l’edizione conta circa 600 mila views. Nel corso di questa stagione, più di 238 mila utenti hanno utilizzato la pagina del sito SOS Gabibbo (+32%), che consente di entrare in contatto con la redazione e segnalare scandali e ingiustizie. Ogni settimana la pagina Facebook ufficiale, che conta più di 1 milione di fan, raggiunge 5.600.000 persone, mentre il profilo Instagram, seguito da oltre 1 milione di follower, raggiunge oltre 1.300.000 utenti. Alcuni post hanno raggiunto anche più di 8 milioni di persone e generato oltre 5 milioni di visualizzazioni.
Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5 ha dichiarato: «Striscia la notizia ha affrontato con successo una parte importante di stagione quanto mai complessa e per certi versi inedita, mantenendo comunque la leggerezza necessaria a un prodotto nato per intrattenere, facendo riflettere.
Il programma è andato avanti, giorno dopo giorno, senza pubblico in studio e con molte limitazioni nel lavoro degli inviati, come per esempio la consegna dei Tapiri o i servizi legati al mondo del calcio: rubriche cui il pubblico è molto affezionato. Uno sforzo organizzativo e creativo premiato da ascolti sempre ottimi, grazie all’impegno dei suoi volti, una squadra di talenti senza rivali. Per questo ringrazio Antonio Ricci e il suo team, che regala all’Ammiraglia Mediaset un Tg satirico parte fondante della sua identità. Della sua storia. Del suo futuro»."
In tutto questo, Antonio Ricci fa sapere di essere già al lavoro per una trentatreesima edizione piena di grandi novità e inchieste.