Che Lucio Presta dopo il successo del Festival di Sanremo divenisse ulteriormente potente in Rai era prevedibile; che l'Ammiraglia del Servizio Pubblico si trasformasse tuttavia nel suo regno incontrastato un po' meno.
E tuttavia, secondo indiscrezioni giornalistiche, dopo che Francesca Fialdini - reduce dal successo di Da noi... a ruota libera che ha rivitalizzato lo slot domenicale pomeridiano - ha rifiutato l'offerta di prendere il posto di Caterina Balivo nello slot decisamente meno fortunato dei pomeriggi feriali dal lunedì al venerdì alle 14.00 occupato da Vieni da me, ecco che spunta l'ipotesi Marco Liorni con Italia Sì, divenuto malgrado gli ascolti non esattamente eclatanti una specie di jolly da piazzare qua e là a seconda della necessità (o della mancanza di idee).
Se l'ipotesi dovesse concretizzarsi, Rai1 a quel punto potrebbe cambiare nome tout court e chiamarsi direttamente Tele Lucio Presta o Arcobaleno Tre (dal nome della sua agenzia), visto che, fin dalla mattina, avrà in sequenza i suoi protegé Eleonora Daniele con Storie Italiane, quindi Antonella Clerici con ricette e manicaretti del bosco della sua "casa nella prateria" e poi per l'appunto Liorni con il suddetto Italia Sì.
Se poi il buon Lucione riuscisse a ripiazzare Lorella Cuccarini (sempre membro della sua scuderia) alla Vita in Diretta infrangendo i sogni di conduzione in solitaria di Alberto Matano, a quel punto il daytime di Rai1 diverrebbe sua colonia. Senza contare il preserale con Amadeus e I Soliti Ignoti. A quel punto, con la sola eccezione dell'Eredità di Flavio Insinna rappresentato da un'altra agenzia, Presta regnerebbe di fatto sovrano sull'Ammiraglia Rai dalle 10 di mattina fino alle 21.30. Cosa ne pensano gli organi di vigilanza?