Si chiama Rocket ed è stata fondata da Luigi Maisto - un innovatore seriale che ha da tempo portato sul mercato la piattaforma di sharing economy Coinshare - con Alberto Ferlin e con la guida operativa di Antonio Magli.
E’ una start-up innovativa e punta, a partire da marzo, a conquistare una fetta importante nel crescente mercato italiano dell’energia liberalizzata che a fine anno dovrebbe conoscere finalmente il passaggio completo dal cosiddetto "regime di maggior tutela" al sistema "pienamente libero".
Se n’è parlato a Milano ieri sera in una conferenza stampa al Centro Svizzero: “Quello della liberalizzazione dell’energia elettrica è un mercato enorme che si sta aprendo – ha spiegato Maisto – e noi ci inseriremo in questo mercato con determinazione e autorevolezza dando ai clienti, innanzitutto domestici e subito dopo anche business, un’opportunità senza precedenti. Infatti non solo i clienti potranno godere dei prezzi competitivi che l’efficienza del nostro sistema totalmente digitale ci permetterà di praticare ma potrà anche pagare l’energia consumata con i token maturati attraverso tutti gli altri acquisti effettuati con il wallet, (borsellino elettronico), del sistema Coinshare, dove sono già registrati 400 mila utilizzatori, di cui 40 mila già attivi. Ecco perché possiamo senza dubbio definirci la prima sharing company in blockchain”.
“Cominceremo dall’energia elettrica ben consapevoli che è un mercato difficile – ha osservato Alberto Ferlin – ma perchè è grande e richiama l’attenzione di tutti. In Italia potrà arrivare a valere fino a 20 miliardi di euro di consumi che potranno cambiare fornitore. Puntiamo a totalizzare entro il 2023 circa 100 mila clienti per circa 100 milioni di fatturato”.
“Il passo successivo – ha completato Magli, che si occupa di innovazione tecnologica ed energia in specie da oltre vent’anni – sarà quello di estendere l’offerta di Rocket ad altri servizi essenziali, sempre utilizzando la blockchain: servizi propri, come la telefonia mobile virtuale che può avere grande spazio in Italia, e servizi di terzi, come nel banking, con l’instant credit e il social lending”.
Alla liberalizzazione del mercato dell’energia Rocket, società del gruppo inglese Rocket Enterprise Ltd, risponde “energicamente” con la blockchain.
Una risposta del tutto originale, come è nello stile dei fondatori dell’azienda, Luigi Maisto e Alberto Ferlin, e del Direttore Generale, Antonio Magli, che con la loro start-up, nell’era dell’industria 4.0, hanno colto da subito l’estrema capacità del digitale di essere soluzione efficace a molti problemi.
Lo tsunami in atto nel settore energetico, con la fine del mercato “sotto tutela”, fissata inizialmente per il 30 giugno 2020 e successivamente rinviata a gennaio 2022, da molti attesa e da altrettanti temuta, è volano di idee brillanti, capaci di rivoluzionare e portare benefici concreti all’utenza. In questa sfida Rocket scende in campo con una risorsa eccezionale, utilizzando per la prima volta la blockchain e consentendo così il pagamento delle bollette in moneta digitale.
Innovazione, trasparenza, sicurezza ed efficienza sono solo alcuni dei vantaggi offerti dall’innovativo modello di business ideato da Rocket che, nella conferenza stampa del 27 gennaio, presso il Centro Svizzero - Terrazza Palestro – a Milano, sono stati svelati ai media e agli operatori di settore.
Con i suoi soci fondatori, Rocket, è sì una start up innovativa ma con alle spalle un’esperienza consolidata e un track record di successi:
- dal 1998 nel mercato delle utility
- dal 2007 nel mercato Energy & Gas Italia e Spagna
vantando, tra i principali player, importanti operatori del mercato energy, oltre 3 milioni di clienti switchati e un mercato da 37 milioni di utenti, con una spesa media X famiglia di 1200 euro. Ciò che più colpisce è il rivoluzionario approccio al business: Rocket introduce, in uno dei settori tra i più tradizionali e vitali per il pianeta, una nuova vision, uno stile, una strategia e un modus operandi del tutto distintivi, capaci di interpretare al meglio le mutate esigenze degli utenti e del mercato, miscelandole sapientemente con tecnologie estremamente all’avanguardia.
Dall’inizio di marzo, dunque, Rocket, avvierà formalmente la sua offerta commerciale nel mercato domestico dell’energia. A giugno conta di estendere l’offerta al mercato del gas. E dal gennaio 2021 tutti gli altri servizi programmati.