Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2, registrata alle 8,12 di questa mattina, è stata localizzata nel distretto sismico Monti del Matese, tra il Molise e la Campania. Il sisma è stato nettamente avvertito a Campobasso e in molti altri centri della provincia. A Bojano gente in strada sotto la pioggia. Successivamente, alle ore 8:21, si é verificata una seconda scossa di magnitudo 2.6. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'Ingv.
La scossa - si apprende dal comando provinciale dei Carabinieri di Napoli - é stata sentita anche in alcuni quartieri della città partenopea. Nel capoluogo campano non sono stati segnalati danni. Numerose sono state le segnalazioni alle centrali operative dei carabinieri e dei vigili del fuoco.
La scossa é stata sentita in maniera molto chiara nella zona di Nola e dei monti del Matese, la stessa dove si é un altro evento sismico 2 settimane fa caratterizzato da un successivo sciame. L'evento é strato sentito anche in alcune aree del Sannio. Numerose le persone che sono scese per strada.
Paura tra gli studenti di Isernia che erano appena entrati a scuola per una scossa che poco dopo le 8, con magnitudo 4.2, è stata avvertita distintamente anche nel centro molisano. Gli studenti sono stati fatti tutti uscire dalle scuole e si sono riversati in strada. Al momento non si registrano danni, ma sono in corso accertamenti.
MASSA E LUCCA - Una precedente scossa di terremoto, di magnitudo 2.5, era stata registrata alle 2:12 in Toscana, tra le province di Massa Carrara e Lucca. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 5,3 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Massa, San Vito Cerreto (Massa Carrara), Forte dei Marmi e Seravezza (Lucca). Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile, non risultano danni a persone o cose.