Durante il pontificato di Benedetto XVI , a causa della proliferazione di accuse di abuso sessuale su minori , 400 sacerdoti sono stati estromessi dalla chiesa secondo quanto riferito dal portavoce vaticano Federico Lombardi .
Ma per le vittime degli abusi , riunite nel gruppo Abused by Priests ( SNAP ) , questa azione disciplinare è stata considerata insoddisfacente. "Il Papa deve anche cominciare a estromettere i sacerdoti che coprono crimini sessuali , non solo quelli che li commettono ", ha detto SNAP in un comunicato .
Nei primi anni del 2000 in Irlanda e negli Stati Uniti sono emersi i crimini commessi su migliaia di bambini da parte di sacerdoti , soprattutto tra il 1960 , '70 e '80. Le alte gerarchie vaticane sono state accusate di aver protetto i colpevoli per preservare la buona reputazione dell'istituzione .
Benedetto XVI , ora Papa emerito dopo le dimissioni dello scorso anno , aveva dato istruzioni per le quali non doveva esserci nessuna tolleranza per i preti pedofili . Il Vaticano aveva riconosciuto di aver ricevuto migliaia di segnalazioni di abusi da parte di parroci di diocesi locali. Segnalazioni che hanno aperto procedure interne di competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede , le cui azioni non sono mai rese pubbliche .
Il Vaticano , per la prima volta , è stato convocato davanti alle Nazioni Unite per spiegare sulle misure adottate nella lotta contro la pedofilia , mentre Papa Francesco , successore Benedetto XVI , si prendeva la sua parte di " vergogna " per gli scandali all’interno della Chiesa .
Ma i gruppi delle vittime dichiarano che il Vaticano manca di trasparenza e non è sufficiente quanto fatto perchè che occorre denunciare gli abusi nei tribunali civili . Per lo SNAP i vertici ecclesiastici, devono garantire che i sacerdoti colpevoli di violenza saranno perseguiti penalmente. La Chiesa cattolica conta attualmente 400.000 sacerdoti nel mondo .