Successo straordinario per la seconda edizione di “In vino veritArs”, la rassegna di arte, letteratura e musica curata da Massimo Pasqualone per la Cantina Sincarpa di Torrevecchia Teatina (Ch): oltre trecento persone hanno partecipato all'evento che ha avuto luogo la scorsa settimana, nella gradevole cornice della terrazza della Cantina, con un parterre d'eccezione composto da consiglieri regionali e provinciali, sindaci, amministratori locali e presidenti di associazioni culturali.
Dopo il saluto del presidente di Sincarpa, Pino Candeloro, e delle autorità intervenute, Caterina Piccirilli, prefatore del testo, ha presentato l'ultimo libro di critica d'arte e letteraria di Massimo Pasqualone, “Ut pictura poesis”. Terzo dizionario emozionale per le edizioni Sigraf, con la postfazione di Simona Bordasco, sottolinea la capacità del noto critico d'arte abruzzese di svelare gli angoli più reconditi dell'anima degli artisti.
A seguire, l'inaugurazione della mostra del gruppo artisti di Marsarte, a cura di Francesco Subrani, la presentazione del catalogo Kalos 2019, a cura dei referenti regionali dell'Associazione Irdidestinazionearte, Maria Basile per l'Abruzzo, Carlo Gentili per le Marche e la maratona poetica a cura di Sara Palladini, con le letture dei poeti Monica Ferri, Lilliana Capone, Sandra De Felice, Marino Appignani, Tonia Orlando, Anna Polidori ed il concerto del coro S. Andrea di Pescara diretto dal maestro Vincenzo De Ritis.
“Kalos 2019 - hanno sottolineato Maria Basile e Carlo Gentili - è uno straordinario progetto di diffusione dell'arte in tutta Europa, a cura del critico d'arte Massimo Pasqualone e dell'Associazione culturale Irdidestinazionearte, con il patrocinio del museo Guidi di Forte dei Marmi”.
Visibilmente soddisfatto il Presidente della Cantina Sincarpa, Pino Candeloro, che ha invitato i presenti alla prossima edizione, sottolineando il ruolo delle cantine nel territorio:
“Grandissimo successo, ci sono state circa 300 presenze – ha ricordato Candeloro – Persone fantastiche e organizzazione artistica all’altezza. Su questo non avevo dubbi perché la presenza di Massimo Pasqualone è sempre una garanzia. Devo ringraziare tutto l’entourage della Cantina Sincarpa che si è messo a completa disposizione per la serata considerando che siamo in piena preparazione per il periodo della vendemmia e in un giorno lavorativo. Nonostante ciò è andato tutto bene, forse meglio del previsto. Da quando ho iniziato ad avere la responsabilità di questa struttura ho pensato di investire sulla logistica con uno show room all’altezza con la prospettiva di aprirci a queste manifestazioni. La Cantina non è più il posto dove si trasforma l’uva e basta, ma un sito in cui al vino si legano altre situazioni: in questo caso c’è stata una serata culturale, ma si può trattare anche di una serata enogastronomica, o una serata di cabaret o di altro tipo. Il vino deve appartenere al territorio e deve dare qualcosa del territorio di appartenenza. Per questo evento c’è stato un importante parterre di persone che venivano da fuori regione e dall’estero, persone che non avrebbero mai visitato la Cantina se non in questa occasione. E’ normale che, visitando questa realtà, ci si ricorda della struttura, delle persone e di come si lavora e magari si acquista qualche prodotto che abbiamo in commercio”.
“Una festa bellissima – ha sottolineato il curatore dell’evento, Massimo Pasqualone – All’indomani di questa serata magica, voluta fortemente dal presidente della Cantina Sincarpa, Pino Candeloro, che ringrazio, stiamo ancora ricevendo i complimenti. Oltre 300 persone hanno partecipato da un po’ tutta l’Italia centrale, abbiamo avuto tantissimi ospiti di rilievo, abbiamo presentato un bellissimo catalogo Kalos 2019 che verrà diffuso in tutta Europa, il mio ultimo libro, oltre allo splendido concerto della Corale Sant’Andrea di Pescara diretto dal maestro Vincenzo De Ritis. Ringrazio la dottoressa Sara Palladini che ha curato una emozionante maratona poetica e la professoressa Caterina Piccirilli che ha presentato il mio libro. Il vino è tradizione ma è anche innovazione, quindi legarlo all’arte, alla musica, alla poesia, alla cultura in generale è un motivo fondamentale per lo sviluppo del turismo enogastronomico. Lo dico sempre: Torrevecchia Teatina ha questa splendida realtà che muove il territorio che è la Cantina Sincarpa. La dobbiamo legare al Palazzo Ducale dei Valignani e ad altre attività importanti che ci sono per creare una sinergia che faccia da collante alla cultura: i progetti che arriveranno partiranno proprio da questo. Io penso che da subito progetteremo la terza edizione di ‘In vino veritars’ perché la riuscita dell’evento ci spinge a lavorare in questa direzione. Mi vengono in mente anche altre iniziative dato che la Cantina è organizzatissima, ha anche una bellissima sala riunioni utilizzabile nel periodo invernale. Nel caso di ‘In vino veritars’ abbiamo approfittato della bellissima serata estiva per ospitare l’iniziativa sulla terrazza della Cantina, ma, nel periodo invernale, si possono organizzare presentazioni di libri, mostre e tutta una serie di eventi che diano lustro agli ospiti e a chi li organizza”.