«Siamo agghiacciati alla sola idea che sia potuto succedere quello di cui non abbiamo mai avuto alcun sentore». È la reazione a caldo dei Modà alle accuse nei confronti del fonico della band, Paolo Bovi, di molestie sessuali.
I fatti risalirebbero al 2011. Bovi, animatore di parrocchia nell'hinterland milanese, ha fondato proprio nell'ambiente parrocchiale la band insieme a Kekko Silvestre e gli altri. Inizialmente suonava anche lui, prima di passare 'dietro le quinte'.
«Speriamo che la magistratura concluda presto le indagini - concludono i Modà - e che il loro esito non sia terrificante come lo è il loro avvio».