L'Isola del Giglio rende omaggio oggi alla memoria delle 32 vittime del naufragio della nave Costa Concordia.
Una cerimonia semplice e composta, con la deposizione di una corona in mare.
A due anni di distanza da quella tragica notte, per la comunità gigliese, che per il salvataggio di oltre quattromila tra passeggeri e membri dell'equipaggio ha ricevuto la medaglia d'oro al merito civile dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, questa del 13 gennaio è la giornata del ''doveroso ricordo'', come sottolineato dall sindaco Sergio Ortelli.
Il naufragio della Costa Concordia avvenne la sera di venerdì 13 gennaio 2012. Salpata dal porto di Civitavecchia per la prima tappa della crociera "Profumo d'agrumi" nel Mediterraneo, con 4.229 persone a bordo (3.216 passeggeri e 1.013 membri dell'equipaggio), la nave avrebbe dovuto toccare i porti di Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Cagliari, Palermo, per poi far ritorno a Civitavecchia.
Ma nelle acque dell'Isola del Giglio urtò uno scoglio riportando l'apertura di una falla lunga circa 70 metri sul lato sinistro. Da lì forte sbandamento e conseguente arenamento sullo scalino roccioso del basso fondale prospiciente Punta Gabbianara, a nord di Giglio Porto.