(Nella foto Madame Curie, insignita del premio Nobel per la fisica per i suoi studi sulle radiazioni)

James Damone, laureato ad Harvard e informatico della Google ha pubblicato un manifesto sessista in cui si afferma che le donne non sono adatte alla innovazione tecnologica; questo spiegherebbe perché non fanno carriera nella Silicon Valley.  Googlelo ha licenziato.Parte degli americani si sta ribellando perché, con la sua decisione, Google non avrebbe rispettato il primo emendamento della Costituzione Americana che difende la libertà di pensiero.  Per me, la Società ha fatto molto bene a mandarlo via perché, se da una parte  è giusto difendere la libertà di pensiero, dall’altra non è per nulla giusto fare, con il marchio della Società, un manifesto che propaganda una …..Manifesta Stupidaggine.

Io l’ho constatato lavorando in nove aziende con interessi in tutto il mondo e lo confermano le statistiche mondiali: fino a quando non decide di dedicarsi alla maternità, la donna si dimostra più attiva, generosa, concreta, intraprendente dell’uomo.Potrebbe continuare ad esserlo anche dopo, se non fosse per le regole capestro che l’uomo ha disegnato a sua immagine e somiglianza, in questo aiutato dalle varie religioni, nessuna escluso. Impressionano, in questo contesto, le leggende che vogliono la donna uscita da una costola dell’uomo e, per di più, colpevole della cacciata dell’uomo dal Paradiso Terrestre. Colpisce il Credo Apostolico in cui la donna viene rappresentata come strumento; e si inorridisce di fronte al trattamento che altre religioni riservano alla donna. Su questo filone si appiattiscono le istituzioni nazionali e internazionali.

Si sperava che nel nuovo millennio e in società evolute come quella occidentale non si dovessero leggere le scemenze scritte da questo giovanotto americano. Purtroppole leggiamo e scopriamo che sono fortemente appoggiate dai seguaci anche di sesso femminile del modello Trump o Sovranista o Nazionalista. Il mondo regredisce a causa di uomini stupidi e le donne, che potrebbero salvarlo, non trovano la forza di deviare questo corso nefasto.