Il celebrante aveva appena detto: "Le prime nozze dell'anno portano sempre fortuna", quando nella sala Caccia del municipio di Bergamo hanno fatto irruzione sei carabinieri che hanno bloccato la cerimonia e portato via tutti.

Erano i militari bergamaschi e quelli di Alassio che agivano nell'ambito del racket dei transessuali, regolarizzati in Italia tramite finti matrimoni. Questa volta a sposarsi erano il brasiliano Cleber Francisco Da Silva e la bergamasca Simona Vanoli. Con loro c'erano solo due testimoni: un altro brasiliano per lui, un marocchino per lei, nessun altro.

Sono tutti finiti al comando dei Carabinieri, dove l'aspirante moglie, disoccupata e che da tempo vive di espedienti, è stata denunciata a piede libero per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I due brasiliani sono invece stati portati al comando provinciale di Savona.