Ci sono ancora due dispersi nel crollo della palazzina di Matera. Mentre si continua a scavare emergono importanti particolari dai testimoni sopravvissuti alla tragedia.
Al piano terra erano in corso delle operazioni di ristrutturazione e alcuni condomini avevano già notato crepe accompagnate da sinistri scricchiolii. Segnali premonitori che non facevano dormire sonni tranquilli agli inquilini della palazzina tanto da richiedere l'intervento del Comune. E i tecnici comunali sono andati sul posto, ma come racconta una sopravvissuta: «due settimane fa ci hanno detto che era tutto ok, che non c'era alcun pericolo».
Quello che va delineandosi è il classico dramma all'italiana, la solita tragedia che poteva essere evitata. Espressioni ormai diventate sempre più d'uso comune che però non riescono ancora a prevenire lutti e dolori.