L’utilizzo del computer e di internet sembrano proprio risultare elementi utili per imparare, anche se per molti penalizzano la voglia di studiare e la capacità di concentrazione. L’uso della tecnologia digitale permette oggi l’accesso pressoché immediato a una moltitudine di materiale interessante per lo studente, per soddisfare il suo spirito curioso e permettergli così di prendere l’iniziativa.
Cercare un’informazione su un libro, specialmente se non si ha una vasta biblioteca a disposizione è di certo un procedimento più lungo, mentre il web ha subito la risposta pronta. È chiaro, tuttavia, che le informazioni contenute possono soddisfare la mera curiosità , ma che per fare una ricerca o per studiare un argomento in modo sicuro, è indispensabile ricorrere alla letteratura tradizionale.
L’attendibilità infatti non è sempre al 100% delle migliori e, è dimostrato, che una volta acceso il computer, i giovani siano facilmente distraibili: il confine fra l’elemento ludico e l’apprendimento per essi è molto sottile. Una quantità tale di informazioni reperibili così facilmente, talvolta mette a rischio la capacità di ricerca, riflessione e concentrazione dei ragazzi, che sempre più spesso hanno difficoltà nel fare una ricerca nelle modalità tradizionali, cioè a partire dai testi.
Quando internet è uno strumento di formazione
Il mondo del web non costituisce solamente un’immensa enciclopedia contenente informazioni in ogni campo e settore, ma talvolta diventa anche un vero e proprio strumento educativo. Da una parte il web è utilizzato come un canale di comunicazione fra i docenti e le nuove generazioni per stimolare l’interesse. Usare internet per la redazione di ricerche o la trasmissione del sapere diventa un modo per avvicinarsi ai giovani che nell’era del web sono nati e cresciuti.
Il potenziale di questo strumento, tuttavia, non si esaurisce qui. Per tutta una fetta di giovani e di adulti che scelgono di tornare sui banchi, internet è l’unico approccio possibile all’istruzione. La scuola on line, via web per l’appunto, ha risolto il problema di tanti che non hanno la possibilità di frequentare fisicamente un istituto scolastico e, in questo senso, è uno strumento di alfabetizzazione ed educazione di incredibile importanza. Per studenti con forti disabilità , affetti da disturbi dell’apprendimento seguiti dai genitori, lavoratori, ragazzi con problemi familiari e quant’altro la scuola on line è davvero un valido aiuto.
Strumenti online per lo studio
Vista la dimestichezza e il favore con cui i giovani accolgono l’utilizzo di internet, è bene sapere che ci sono alcuni portali di eccezionale valore per lo studio. Ottimi sia per chi frequenta la scuola tradizionale, sia per coloro che si preparato a casa con la scuola online. Nello specifico si tratta di strumenti per ottimizzare i tempi e di organizzarli. Ecco qualche esempio:
- Per le presentazioni in stile Power Point molto utilizzate per l’esposizione delle ricerche e delle tesine in classe, c’è a disposizione il sito di Spark Adobe. Questo rispetto al solito programma Office ha dei template già preformati che lo studente può semplicemente andare a modificare.
- Per lo scambio di file pesanti, visto che le e-mail non si adattano a questi, resta di estrema utilità WeTransfer. È sufficiente l’iscrizione per avere un archivio per la ricezione e l’invio di materiale sino a 2giga.
- Accanto a Google Translate, c’è OnlineDocTranslator, sempre utilizzabile gratuitamente per fare traduzioni pressa poco corrette. È chiaro che il risultato non è impeccabile in entrambi i siti web, ma quantomeno è possibile farsi un’idea. In questo portale si possono inserire sia file doc che pdf.
Eccellenti anche PDFescape per modificare i pdf; Draw per la creazione di schemi, tabelle, mappe.