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Bindi: "La Mafia c'è, ma c'è anche lo Stato"

Missione a Ostia, con tutta la commissione parlamentare antimafia

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Missione Ostia: audizione della commissione parlamentare antimafia a Ostia, presieduta dalla Presidente, Rosi Bindi. "Si conferma che la situazione è seria, grave. Certamente non ci potrà essere nessuno che nega che ci sono le mafie. Ostia non è un territorio mafioso, ma le mafie a Ostia ci sono, sono forti e insediate".

Parole molto forti: nessuno nega e può negare la presenza della Mafia a Ostia, dopo le numerose sparatorie tra bande per spartire il nuovo territorio. Ostia che vive nel terrore dei cittadini, che hanno paura anche a portare il cane fuori dopo una certa ora.

Allora la commissione parlamentare antimafia va dritto fino ad Ostia, nella scuola di formazione della Guardia di Finanza, per un aggiornamento della formazione del X Municipio di Roma.

"A Ostia non solo è arrivata Mafia Capitale, ma a Ostia le tre storiche famiglie mafiose, Triassi, Fasciani e Spada, sono qui da prima che venisse analizzato il fenomeno di Mafia Capitale. Quindi sono tardive la percezione e la consapevolezza che a Ostia ci fosse la mafia, che per troppo tempo è stata negata. E non è solo la testata di Spada al giornalista un fatto grave, è la situazione che c'era nel Municipio, nella sua pubblica amministrazione, è l'occupazione delle spiagge, è la gestione di determinati locali, è lo spaccio, è l'estorsione non denunciata, è la reazione della popolazione all'arresto degli Spada, che ci fa dire che purtroppo a Ostia la mafia c'è". 

"Riteniamo che l'attenzione molto forte che si è accesa nel paese in queste ultime settimane abbia dato anche maggiore impulso alla presenza dello Stato, che d'altra parte non manca almeno da due anni e mezzo (il periodo del commissariamento). Questa presenza oggi è forte, determinata consapevole e sta ottenendo risultati importanti. Lo stato c'è, ce ne era troppo poco fino a qualche tempo fa", ha spiegato Bindi.

La Mafia c'è, esiste, e forte e radicata perfino nella Pubblica Amministrazione, ma lo Stato c'è e la presenza della commissione è un segno che lo Stato non demorde a questa battaglia.

Anche il Prefetto ha sottolineato che "L'attenzione non deve diminuire con la fine delle elezioni, la situazione continuerà a essere monitorata, dando tutto l'appoggio alla Presidente, e nel giro di 15 giorni nomineremo un rappresentante del Municipio X nell'osservatorio sulla sicurezza."

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