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Pollo allevato a terra, biologico o solo pollo: quali sono le differenze?

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Il pollo è la carne più diffusa in Italia e infatti le ricette petto di pollo sono moltissime e variegate. In commercio il pollo viene distinto in base al metodo di allevamento. Non è sempre semplice capire però qual è la differenza tra un pollo allevato a terra, uno biologico e un pollo classico senza indicazioni particolari.

Anche se sia il pollo biologico che il pollo allevato a terra sono allevati entrambi all’aperto, i due prodotti sono molto diversi fra loro. Per spiegare in cosa si differenziano, bisogna parlare della qualità etica degli alimenti. Questo tema è recente e si sta facendo sempre più strada mano a mano che passa il tempo. Questo è ben evidente in negozi e supermercati dove fra i vari prodotti sono ben distinti i polli biologici rispetto agli altri. La qualità etica è un principio secondo il quale l’uomo dovrebbe guardare anche alla salvaguardia del rispetto degli animali e dell’ambiente negli allevamenti.

I prodotti animali, anche dal punto di vista del commercio, sono valutati di solito in base a come vengono allevati. Ci sono metodi che rispettano la natura dell’animale e invece altri metodi che la rispettano meno. L’allevamento degli animali intensivo (che interessa 700 milioni di polli in Italia)è quello in cui gli esemplari sono stipati e non si possono muovere e tanto meno uscire all’aperto. Essi sono sottoposti ad un’illuminazione costante e assumono mangimi con integratori per la crescita e antibiotici che prevengono le malattie. L’allevamento intensivo non ha nulla a che vedere con la qualità etica.

Pollo “classico”, allevato a terra e pollo biologico: differenze

La prima cosa che tutti avranno notato è la differenza di prezzo fra i polli. Il pollo allevato a terra costa di più rispetto a quello classico senza indicazioni. I polli allevati a terra sono polli ruspanti, ovvero sono avicoli che crescono in spazi grandi, con la possibilità di muoversi e di uscire all’aperto. Questo un pollo classico non lo può fare. Un’ulteriore differenza esiste tra il tipo allevato a terra e quello che è anche definito biologico. In entrambi i casi il pollo razzola e ha la possibilità di uscire, ha quindi un’alimentazione varia, costituita da mangime e da quello che gli dà la terra.

La grossa differenza è in pesticidi, antibiotici e alimentazione. Negli allevamenti biologici pesticidi e antibiotici sono molto ridotti, essendoci un numero massimo di utilizzi durante l’anno. Per la cura degli animali si utilizza preferibilmente l’omeopatia. Con questa tecnica essi ci metteranno di più a guarire, ma sarà a favore della qualità della carne e delle uova. Anche nei mangimi c’è differenza: quelli forniti in ambito biologico sono a loro volta biologici e le piante di cui si nutrono i polli non hanno concimi e pesticidi chimici.

Pollo ruspante in cucina

La varietà proteica del cibo assunto dai polli ruspanti, conferisce agli animali un sapore particolare diverso da un esemplare all’altro. Il sapore della carne e delle uova è intenso e gustoso e la carne è un po’ più dura. La carne è rossiccia e la pelle è gialla, mentre il pollo classico è più chiaro e roseo. Il pollo ruspante ha proprietà nutrizionali migliori rispetto al classico pollo, ha meno grassi saturi e meno colesterolo. Questo vale sia per il pollo allevato a terra che per quello biologico. Il pollo è buono e piace a tutti, le ricette petto di pollo sono infatti moltissime e ci si può davvero sbizzarrire.

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