LANCIANO (CH) - Anche quest'anno, come da tempo ormai, presso la scuola superiore De Titta-Fermi di Lanciano si svolge il progetto "Incontro con l'Autore": il progetto prevede la presentazione di un libro e appunto l'incontro con l'autore che lo ha scritto.
Questa volta però, prima dell'appuntamento, la dirigente scolastica ha consegnato agli studenti un'autorizzazione da presentare ai genitori, in quanto le tematiche trattate potrebbero urtare la sensibilità degli studenti.
Questo è quanto è avvenuto agli studenti e alle studentesse dell'Istituto per la presentazione che dovrebbe avvenire del libro di Francesca Vecchioni, "T'innamorerai Senza Pensare".
Con questa circolare si chiedeva esplicitamente l'autorizzazione dei genitori a far partecipare gli studenti al progetto, in quanto l'autrice è dichiaratamente omosessuale, e quindi si potrebbero andare a trattere argomenti "delicati".
Ma fino ad ora una cosa simile non era mai accaduta per gli altri appuntamenti del progetto, invece in questo caso, la dirigente ha voluto fare un'eccezione.
"Riteniamo assurda questa situazione! La scuola non può e non deve far pensare ai propri studenti che si possa essere favorevoli o contrari alle differenze di genere e alle tematiche LGBT! Questi argomenti esistono e a scuola vanno affrontati senza fingere la loro inesistenza e la loro opinabilità !"dice Riccardo, coordinatore del Collettivo Studentesco Lanciano.
" Gli studenti e le studentesse di Lanciano hanno già dimostrato la loro sensibilità a queste tematiche nel corteo dell'8 marzo e ora più che mai non possiamo accettare un passo indietro così grande da parte della scuola contro i pregiudizi e le discriminazioni! Ora chiediamo alle scuole di Lanciano di smettere di avere paura del parlare di questi argomenti! Noi vogliamo corsi di educazione sessuale e di educazione alla parità , anche se quest'ultima dovrebbe essere una postura di ogni insegnante!"Conclude Ferrante.