Ha preso il fucile da caccia che il padre usava per la caccia al cinghiale, ha aspetto che il genitori tornasse a casa e quando lo ha sentito arrivare è salito sul terrazzo per aprire la porta, è uscito con la doppietta e ha sparato.
Questa la dinamica con cui un diciottenne di Lucignano in provincia di Arezzo ha ucciso suo padre per poi Poi il ragazzo autodenunciarsi subito dopo chiamando il 112."Mi chiamo G.C., abito a Lucignanovenite ho ucciso il mio babbo".
Successivamente ha aggiunto "Andava fatto" L'omicidio c'è stato dopo una violenta lite con il padre, un fabbro di 51anni. Giacomo Ciriello viveva lavorava e viveva con il padre nell'officina sotto casa. I genitori si erano separati di recente. Il ragazzo dopo l'interrogatorio in caserma è stato portato in carcere.