Dite addio al libretto di circolazione e certificato di proprietà : ci sarà un solo documento per l'auto.
In più, 39 euro di risparmio per ogni pratica di immatricolazione o passaggio di proprietà : in pratica solo 61 euro da versare a fronte dei 100 che si pagano attualmente.
Il decreto attuativo della riforma della pubblica amministrazione, varata circa 2 anni fa, arriverà in extremis nei prossimi giorni sul tavolo del consiglio dei ministri per ricevere il definitivo via libera. La scadenza è fissata il 28 febbraio.
Il provvedimento prevede un unico foglio di circolazione al posto del doppio documento, eliminando il certificato di proprietà e il libretto di circolazione. L'automobilista dovrà pagare solo due bolli in luogo dei quattro previsti oggi: 32 euro contro 62, dal momento che sarà l'ACI a consultare direttamente la banca dati della motorizzazione. Anche la tariffa da pagare subirà una piccola riduzione, passando da 37 a 30 euro.
Non ci sarà un’agenzia unica: il decreto non conterrà invece la fusione tra il pubblico registro automobilistico (PRA) gestito dall'ACI, l'ente che oggi rilascia il certificato di proprietà , e la motorizzazione, che invece è preposta al rilascio del libretto di circolazione.
Gli effetti del decreto saranno tangibili solo a partire dal primo gennaio 2018.