Il bilancio delle vittime all’Hotel Rigopiano di Farindola si sta aggravando: dopo il ritrovamento di tre uomini, questa mattina sono state trovate altre due donne.
Al momento, dunque, i morti accertati sono saliti a 14.
Nonostante queste ultime drammatiche notizie, le ricerche dei soccorritori vanno avanti sempre con la speranza che ci siano dei locali dove possano aver trovato rifiuto gli altri dispersi che non riescono a farsi sentire a causa della neve o del ghiaccio.
Presso l’ospedale di Pescara sono in corso le indagini medico-legali e le procedure di identificazione delle vittime. Secondo quanto riporta l’Ansa i familiari hanno riconosciuto fin’ora 6 persone: Alessandro Giancaterino, Gabriele D'Angelo, Sebastiano Di Carlo, Nadia Acconciamessa, Barbara Nobilio e Linda Salzetta.
Tra i parenti dei dispersi si aggrava il clima di angoscia, anche con l’avanzare dei nuovi ritrovamenti, e sale anche la tensione sia per la scarsità di informazioni che dicono di ricevere da chi gestisce l’emergenza e sia perché è ormai chiaro che gli ospiti dell’hotel Rigopiano nelle ore precedenti la tragedia avevano tutta l’intenzione di lasciare la struttura.
Intanto le condizioni fisiche di alcuni sopravvissuti sono migliorate e molti di loro sono stati dimessi: Vincenzo Forti e Giorgia Galassi; Giampiero Parete, la moglie Adriana Vranceanu e i figli Ludovica e Gianfilippo. Restano invece in ospedale Giampaolo Matrone, che è stato sottoposto a intervento chirurgico al braccio, e i due bambini Edoardo e Samuel.