In nostro bel Paese e' ''a rischio default ambientale: serve una politica di transizione non piu' settoriale, ma omnicomprensiva''. Parola del Rapporto sui Diritti globali 2013, presentato oggi a Roma, che però offre anche la sua ricetta per la sostenibilita': ''spazio alle rinnovabili, chiusura progressiva con i combustibili fossili, una nuova e sostenibile gestione del territorio e della mobilita' urbana, attenzione ai mercati di prossimita' e a un'agricoltura ecologica e locale''. E' ''discutibile'', dunque, secondo il Rapporto, la Strategia energetica nazionale, varata a marzo dal governo Monti: sono state ''durissime'' le reazioni delle organizzazioni ambientaliste, ricorda il volume, per il suo ''corto respiro'' e per ''l'insostenibilita' delle scelte in campo energetico, soprattutto per le nuove estrazioni di petrolio e di gas''.